In questo momento dell’anno, in cui il buio predomina sulla luce, in molti paesi sono presenti feste che celebrano la Luce e Santa Lucia è una delle più importanti. In Svezia ad esempio quella di Santa Lucia è una ricorrenza molto sentita.
Questo giorno è celebrato anche in tante regioni italiane, con cerimonie illuminate da candele e fiaccole, come in Sicilia o nel bergamasco.
Santa Lucia è considerata dai devoti la protettrice della vista, dei ciechi e degli oculisti e viene spesso invocata contro le malattie degli occhi. È per tradizione la patrona della vista e di tutti coloro che soffrono di problemi ad essa legati.
Dante nella Divina Commedia riserva proprio a lei il compito di illuminare la strada dell’uomo nel suo cammino verso Dio, allegoria della grazia illuminante.
Da un punto di vista più sottile infatti la cecità rappresenta la mancanza di una giusta visione e Santa Lucia può quindi aiutare chi cerca a vedere più chiaramente il giusto cammino.
Per i praticanti di Yoga la giusta visione e la consapevolezza sono importantissimi, perché non è solo la Luce esteriore che guida lo Yogi, ma soprattutto la Luce interiore.
Per questo la pratica in questo periodo dell’anno è molto bella ed intensa, perché tutta dedicata all’introspezione e alla Luce interiore, che nel buio circostante risplende ancora di più se coltivata.
Marcella Barrilà
Maestra di Yoga
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